Questa peculiare palazzina ecologica passiva già ultimata, si trova in una tranquilla zona residenziale di Trento (zona Povo) in via Madonnina.
Nel lotto di circa 700 mq insisteva un vecchio edificio anni ’70, formato da vari appartamenti, che è stato demolito. Poichè il nuovo corpo di fabbrica rispetta il medesimo volume urbanistico dell’esistente, l’intervento si configura, dal punto di vista normativo, come progetto di ristrutturazione edilizia e si sono potuti sfrutture gli importanti incentivi fiscali quali l’ecobonus ed il sismabonus.
Potete leggere questo articolo per approfondire le condizioni da rispettare e l’entità degli incentivi fiscali ottenibili.
La composizione architettonica di questa palazzina ecologica è caratterizzata dalla presenza di ampie terrazzi che consentono ai varia appartamenti di godere del gradevole ambiente circostante. Sui parapetti dei terrazzi è stato realizzato un impianto fotovoltaico da 4,84 kw, mentre in copertura sono presenti altri 13,64 kw. E’ presente anche un pacco batterie da 38 kw.
La presenza di grandi vetrate rivolte verso sud ed est inondano di luce gli ambianti interni rendendoli luminosi e confortevoli; gli apporti solari gratuiti abbasseranno notevolmente i costi di riscaldamento invernali (principio della passivhaus); d’estate i serramenti saranno protetti da frangisole, fondamentali per impedire il surriscaldamento eccessivo degli ambienti interni.
Anche questa palazzina passiva rispetta i più rigorosi dettami di risparmio energetico avendo un fabbisogno per il riscaldamento di circa 10 kwh/mq anno (standard casa passiva, passivhaus od edificio ad energia quasi zero).
La struttura portante antisismica è stata realizzata in muratura armata in laterizio su cui, all’esterno, verrà applicato un cappotto in polistirolo aggiunto a graffite dello spessore di 22 cm.
La grande massa muraria (abbinata al cappotto esterno) farà in modo che questa casa in bioedilizia sarà naturamente fresca d’estate.
Chiaramente anche sulla copertura in legno sbiancato e sulla platea è previsto uno spessore di isolamento di circa 30 cm.
Tutti i ponti termici sono stati accuratamante studiati e risolti.
Dal punto di vista impiantistico, i Committenti hanno optato per un impianto multienergia moderno alimentato da pompa di calore centralizzata e pannelli solari fotovoltaici.
E’ stato realizzato anche un impianto di ventilazione centralizzato con ricambio d’aria automatico ad alta efficienza che garantirà un perfetto ricambio d’aria e l’idonea temperatura all’interno dei locali. E’ previsto un impianto di riscaldamento e raffrescamento a pavimento su tutti i nuovi appartamenti della palazzina.
L’architettura concepita di questa casa ecologica, rispecchiando i gusti dei Committenti, si inserisce perfettamente in una semicentrale del Comune di Trento (Zona Povo).
Progetto






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