Le case ecologiche sono, semplificando, case di ultima generazione, iperisolate, che utilizzano in maniera massiva le fonti di energia rinnovabile e che sono quindi caratterizzate da grande confort termo-acustico (sono naturalmente calde d’inverno e fresche d’estate) e costi di gestione “ridicoli”.
Nel nostro sito, ad esempio qui, potete trovare parecchie informazioni e realizzazioni.
Presentiamo in questo articolo i consumi reali consuntivi di questa villa ecologica passiva ultimata nel settembre 2015, a cui si rimanda per ulteriori informazioni ed immagini.
E’ di fatto una casa passiva (passivhaus o casaclima classe oro) sebbene non sia stata certificata. Tali case ecosostenibili rientrano sempre in classe energetica A4 – edificio ad energia quasi zero – secondo la nuova classificazione energetica degli edifici entrata in vigore l’anno scorso e quindi sono di fatto edifici rispettosi dell’ambiente ed ecologiche.
Questa abitazione si sviluppa su due piani fuori terra e presenta una superficie lorda riscaldata di circa 112 mq al piano terra e di circa 124 mq al piano primo per un totale di 236 mq lordi.
Questa villa ecosostenibile è riscaldata e raffrescata tramite una pompa di calore aria-acqua che produce anche l’acqua calda sanitaria. Non è presente alcun allaccio al gas metano, per cui tutti i fornelli presentano alimentazione ad induzione elettrica. Non è presente alcuna altra fonte di calore (stufe, camini, ecc.). E’ presente un impianto fotovoltaico di 4 kwh con pacco batterie di accumulo e n° 2 pannelli solari termici.
Da quanto verificato direttamente dal Committente (che ringrazio per la disponibilità e per i dati inviati) i consumi reali sono risultati (dal 20 settembre 2015 al 20 settembre 2016):
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Kwh acquistati dalla rete ENEL : 4715 (a circa 0,22 euro/kw);
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Kwh prodotti dall’impianto fotovoltaico: 3945;
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Kwh venduti ad ENEL per scambio sul posto: 1370 (a circa 0,16 euro/kw);
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KWh direttamente consumati o utilizzati tramite accumulo: 2490 (la differenza è stata consumata dalla gestione dell’impianto);
Quindi il committente ha acquistato dall’ENEL: 4715 kwh e ne ha venduti 1370 kwh.
Quindi il consumo reale di questa casa ecologica è di circa 4715*0,22 euro/kw-1370*0,16=818 euro/anno (riscaldamento +raffrescamento +acqua sanitaria +tutte le utenze elettriche), ovvero circa 3,47 euro/mq di sup. lorda riscaldata. Direi un risultato più che ottimo!
Confrontando questo dato di consumo reale consuntivo con quello preventivo si ottiene:
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Impotesi di consumo per riscaldamento: (10 kwh/mq*anno*236 mq)/2,3= 1026 kwh/anno di energia elettrica (2,3 è il cop medio annuale della pompa di calore, 10 kwh/mq è il consumo specifico per riscaldamento dell’abitazione come standard delle case passive);
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Ipotesi di consumo per produzione di acqua calda sanitaria: 4000 kwh/anno/2,3=1740 kwh/anno di energia elettrica di cui circa un 50% è coperto dalla presenza dei pannelli solari termici in copertura;
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Ipotesi consumo di energia per cucinare ed le altre utenze elettriche (illuminazione, lavatrice, lavastoviglie, ecc.): 5000 kwh/anno di energia elettrica (desunti da esperienze e bibliografia);
Totale consumi preventivo: 1026+870+5000=6896 kwh/anno che è di fatto un valore molto simile a quello consuntivo reale pari a 4715 kwh+2490 kwh= 7205 kwh/anno.
Tenendo conto delle ipotesi ed approssimazioni, si vede che la differenza è modesta, dovuta molto probabilmente dal consumo estivo per il condizionamento per un breve periodo.
Quindi riassumento questa casa ecologica passiva con struttura portante in muratura armata e copertura in legno di circa 236 mq lordi ha un consumo reale complessivo di circa 818 euro/anno, un risultato ottimo in linea con le aspettative.
