Come sapete mi occupo da molti anni di case ecologiche, fin dall’inizio della mia carriera professionale ho sempre cercato di trovare il sistema per costruire delle abitazioni migliori sotto tutti i punti di vista. Dopo gli anni 2000 fino al 2008 (qualcuno lo ricorderà sicuramente) l’Italia con l’ingresso nell’Euro è stata investita da una febbre immobiliare che ha portato a costruire, in pochi anni, decine di migliaia di appartamenti ed edifici in generale caratterizzati da bassa qualità (da punto di vista costruttivo, di confort, risparmio energetico, durabilità, ecc.) e prezzi di vendita alti. Poi la bolla è scoppiata lasciando sul terreno molti cadaveri (edifici mai terminati o se anche terminati pressoché invendibili, fallimenti, ecc.).
Per fortuna (e per scelta) fin dall’inizio della mia attività lavorativa non ho mai progettato edifici (case, ville, appartamenti che siano) senza mettere al centro del progetto la sostenibilità ambientale, il confort ed il risparmio energetico. Molto utile è stata la collaborazione con l’Agenzia Casaclima di Bolzano con la quale ho certificato i primi edifici in classe Gold (2010 e 2016).
Negli untimi anni ho apprezzato l’approccio dell’Istituto Passivhaus tedesco più preciso e meticoloso (decidendo di certificare alcune ville con questo protocollo) che per primo, negli anni ’90 aveva definito i principi cadine delle case passive.
Dopo 15 anni vi posso dire con estrema sicurezza che se state pensando di costruire una casa (grande o piccola che sia non importa) per te e la tua famiglia non fare l’errore madornale di costruire una casa “normale”, magari in legno (va benissimo), magari con un bel impianto fotovoltaico con pompa di calore (va altrettanto bene), senza però che sia Passiva (o Passivhaus).
Infatti le case Passive hanno delle qualità particolari ed esclusive che non troverai in nessun’altra realtà.
Attento, non sono solo i miei clienti soddisfatti a dirtelo (Leggi delle testimonianze e contatta pure i miei clienti per conferma), ma sono anche decine di migliaia di persone nel mondo che hanno scelto e stanno scegliendo di vivere in una Passivhaus. (vedi mappa).
Le case passive hanno molti vantaggi o caratteristiche peculiari garantite dal protocollo stesso e dal Certificatore Passivhaus (confort e salubrità, risparmio energetico, ecosostenibilità e rispetto ambientale, conservazione del valore a lungo termine degli edifici, durabilità dei materiali); in questo articolo affronterò quello più complesso ed importante, il confort abitativo unico presente in ogni casa passiva.
Sebbene il confort sia un termine molto soggettivo è composto da fattori misurabili quali ad esempio la temperatura e umidità interna, il grado di illuminazione degli ambienti, il grado di salubrità e pulizia dell’aria interna all’abitazione, ecc.
Per come è progettata e realizzata una casa passiva le temperature interne sono sempre uniformi tra i vari ambienti con assoluta assenza di fastidiosi sbalzi termici e spifferi (la casa passiva deve essere pressoché a tenuta d’aria); essendo l’involucro edilizio estremamente isolato (copertura, pareti perimetrali, serramenti, ecc.) sia in estate che in inverno gli ambienti interni saranno naturalmente freschi d’estate e caldi d’inverno. Anche l’umidità interna sarà sempre confortevole (intorno al 50%). Poiché le case passive sono caratterizzate di grandi aperture sul lato sud ed ovest, gli ambienti interni risultano molto luminosi e rilassanti.
I serramenti, avendo un vetrocamera a triplo vetro (Ug=0,5-0,6 w/mqk), sono molto isolanti è ciò garantisce, tra l’altro, confort e benessere (non ci sono sbalzi termici) anche in quegli ambienti molto finestrati.
La presenza inoltre di un impianto di ventilazione meccanica controllata garantisce, all’interno dei locali abitativi, sempre aria pulita filtrata (ogni circa 2 ore tutto il volume d’aria interno viene ricambiato, continuativamente!) con completa costante eliminazione di odori, aria viziata e sostanze chimiche rilasciate dal mobilio con un recupero del calore di circa il 90-93%. Va precisato che in una casa passiva si possono ovviamente aprire le finestre quando si vuole, sebbene sia sconsigliato farlo in periodi molto freddi o caldi o se l’abitazione si trova in zone particolarmente inquinate. La Ventilazione meccanica controllata, viene spesso utilizzata nelle passivhaus, anche per riscaldare e raffrescare gli ambienti; è un sistema fondamentale per prevenire inoltre le sempre più comuni malattie croniche respiratorie che affliggono in particolare i bambini.
E’ importante sottolineare che la case passive si possono realizzare pressochè con qualsiasi sistema costruttivo, quindi ad esempio utilizzando il legno (case in legno a telaio o xlam), la muratura armata, le strutture di acciaio o cemento armato, i blocchi cassero tipo isotex.
La tipologia costruttiva ha un impatto importante sui costi di costruzione e sui tempi di realizzazione ma non sul grado di isolamento termico o confort che si può raggiungere con lo standard Passivhaus.
Riassumendo se stai valutando di costruire la casa per la tua famiglia non adattarti alle mode passeggere (tra l’altro molto costose) che tendono ad osannare un sistema costruttivo rispetto ad un altro improvvisando su aspetti fondamentali come il confort od il risparmio energetico o l’ecosostenibilità.
Il nostro Studio di Architettura ed Ingegneria si occupa da 15 anni della progettazione e realizzazione di case, ville ed edifici in generale ecologici passivi! Contattaci senza remore scrivendo a info@studiodallalibera.con o chiamando allo 0445-381652.
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