Questa peculiare villa ecologica passiva unifamiliare, in fase di realizzazione, è sita in una pregevole zona agricola nel Comune di Montagnana, provincia di Padova.
E’ prevista la demolizione di vecchi edifici fatiscenti e la ricostruzione, a parità di volume, di una nuova villa passiva che usufruirà quindi degli importanti incentivi fiscali (ristrutturazione e risparmio energetico) previsti dalla Norma vigente.
La composizione architettonica di questa casa ecologica è caratterizzata dalla presenza di un volume principale disposto su due piani caratterizzato dalla presenza di ampie logge coperte sui lati est ed ovest e da generose aperture vetrate disposte a sud che permettono all’edificio di scaldarsi quasi completamente tramite gli apporti solari. Sul volume principale si innestano perpendicolarmente i volumi accessori disposti su un piano fuori terra dell’autorimessa a nord e del portico di ingresso a sud generando un insieme di volumi molto dinamico ed armonioso. Gli interni sono molto luminosi e razionali, la copertura sarà in legno a vista.
Anche questa casa passiva rispetta i più rigorosi dettami di risparmio energetico avendo un fabbisogno per il riscaldamento di circa 10 kwh/mq anno (standard casa passiva, passivhaus od edificio ad energia quasi zero).
Sebbene questa villa passiva non verrà vertificata da Enti terzi (per una questione di costi), il nostro Studio di Architettura ha seguito comunque lo standard imposto dal Passivhaus Institut Tedesco, verificando l’edificio col noto programma PHPP e rispettando i limiti per la certificazione passivhaus classic.
La struttura portante antisismica è stata realizzata in muratura armata in laterizio su cui, all’esterno, verrà applicato un cappotto dello spessore di circa 22 cm. La grande massa muraria (abbinata al cappotto esterno) farà in modo che questa casa in bioedilizia sarà naturamente fresca d’estate, senza una forzata necessità di raffrescamento dei locali abitativi.
Chiaramente anche sulla copertura in legno sbiancato e sulla platea è previsto uno spessore di isolamento di circa 32 cm (in fibra di legno con densità di circ 180 kg/mc in copertura ed in polistirolo estruso sulla platea).
Tutti i ponti termici sono stati accuratamante studiati e risolti.
Dal punto di vista impiantistico, i Committenti hanno optato per un impianto multienergia alimentato da pompa di calore, termostufa a pellet e pannelli solari fotovoltaici. Il sisterma in automatico utilizza in primis l’energia prodotta dalle fonti rinnovabili e solo se necessario attiva la pompa di calore.
E’ stato realizzato anche un impianto di ventilazione centralizzato con ricambio d’aria automatico ad alta efficienza che garantirà un perfetto ricambio d’aria e l’idonea temperatura all’interno dei locali, con completa eliminazioni di aria viziata, odori e muffe. Non è previsto un tradizionale impianto di riscaldamento (a pavimento o radiatori) in quanto ridondante e non necessario (si ricorda che le case passive abbisognano di poca energia per riscaldarle che viene fornita di solito attraverso le bocchete dell’impianto di ventilazione).
L’architettura concepita di questa casa ecologica, rispecchiando i gusti dei Committenti, si inserisce perfettamente in una pregevole zona agricola di Montagnana (Padova).
Immagini fotorealistiche di progetto
Condividi questo articolo!